sabato 17 novembre 2007

Stellae Maris

Stellata

Nelle notti di brezza,
Le stelle si destano
E non c'è accorto silenzio
Su cui non s'adagino,
In un molle chiarore,
Ardendo e vibrando, come
Strusciarsi di gatti
Su divani di liso
Velluto, che al tatto
Son cera, son tiepida
Carne di donna,
Assopita nelle fiammelle
Di tante lampare.

1 commento:

Anonimo ha detto...
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