giovedì 8 novembre 2007

Et Is Vitam Ab Memoriis Separavit

Isole

Cristallo di libri sfogliati,
Come onde
Da venti, chiome di naufraghi.
Sirene e cordame
Di parole insane e relitti,
Reliquie di un'ora
D'incerto e gitano vagare,
Mentre gia' a Zefiro
Isole d'esilio aprono i porti.
Sulla mia pelle,
Sotto le prime stelle,
Affiorano snelle
Tracce di loto, cenotafi sommersi
Di occasionali abissi,
Infrangendo paure di cui
Non ho memoria,
Se non scogli privi di storia.

2 commenti:

daventi ha detto...

ottima questa

mi piace!
buona giornata

Anonimo ha detto...

Keep up the good work.