Luce
Son quiete le tende,
Non si gonfiano ancora
Sulle ali bramose dell'ora
In cui la bruma amoreggia,
Attraverso le imposte,
Col mio tossire scheggiato.
Dove sei tediosa luce,
Non ti sento strisciare
Con la tua mela invitante,
La mia bocca l'anela,
Anche se altro non sei
Che un surrogato posticcio
Dei suoi baci dispersi
Come la sabbia che, grigia,
Riempie, l'inutile fondo di
Una clessidra infranta.
Son quiete le tende,
Non si gonfiano ancora
Sulle ali bramose dell'ora
In cui la bruma amoreggia,
Attraverso le imposte,
Col mio tossire scheggiato.
Dove sei tediosa luce,
Non ti sento strisciare
Con la tua mela invitante,
La mia bocca l'anela,
Anche se altro non sei
Che un surrogato posticcio
Dei suoi baci dispersi
Come la sabbia che, grigia,
Riempie, l'inutile fondo di
Una clessidra infranta.